Mangiando More amando Tulipani

More di un'estate

C'era il gelso lontano
oltre la vigna
c'erano l'estati infinite
e l'odore forte dell'infanzia...

...L'avventura finiva sempre
con le mani imbrattate
del rosso dei frutti
e con risate e capriole

Era un'oasi quella
protetta dai rami possenti
del nostro amico fatto di legno
la nostra infanzia
non è andata persa -credimi-
se ancora c'è chi la ricorda
e nemmeno la nostra innocenza...

C'era un albero di gelso
oltre i confini della vigna
o forse era di more...

("C'era un gelso" di Salvatore Ferranti)

Ebbene si, le more sono un frutto che mi riportano all' infanzia, a quel momento della vita in cui si è spensierati e si pensa solo a giocare. Fortunatamente sono cresciuta in un luogo immerso nel verde, lontano dal caos cittadino e circondata da piante da frutto; una di queste piante era proprio quella delle more. Ricordo i salti che facevo per raggiungere i rami più bassi, come mia sorella cercava di tenermi in spalletta per tentare di prendere questi frutti violacei, ho l'immagine delle mani, del contorno della bocca e dei vestiti colorati di rosso... sono pensieri che porterò sempre con me ma che voglio condividere anche con voi. Ecco perchè More fa parte del titolo del mio blog.

Un' altra parola è Tulipani, fiore che esprime l'amore sincero e vero. In questo momento sono innamorata e devo molto al mio ragazzo perchè mi sostiene appoggiando le mie idee e credendo in me, mi è stato d'aiuto e attraverso i suoi consigli sono cresciuta. Proprio qualche giorno fa mi ha regalato un mazzo di tulipani rosa e osservandolo, vedendo il suo colore vivace la sua delicatezza e ammirando questo piccolo gesto ho avuto uno spunto sulla seconda parte del nome del blog.

I ricordi, i piccoli gesti e l'amore sono elementi essenziali e vitali.